DOMANI L’INAFFIDABILE ASSESSORE TUSA PARLA A SIRACUSA, COME SE NULLA FOSSE

Da sette mesi, da maggio scorso quando venne per fare campagna elettorale a favore del candidato sindaco Fabio Granata, l’assessore regionale Sebastiano Tusa promette la firma che darebbe il via ufficiale al parco archeologico di Siracusa. Da sette mesi l’assessore Tusa si dimostra inaffidabile, cioè non mantiene le promesse che fa, anzi non ne tiene proprio conto. Eppure il parco archeologico di Siracusa era il primo punto all’ordine del giorno del nuovo consiglio regionale dei beni culturali. Ma Tusa è uno tosto, lui degli odg e dei primi punti dell’odg se ne sbatte. Tanto è vero che ha già fatto partire due parchi archeologici. E Siracusa? La firma è prossima. Lo dice da maggio di quest’anno, evidentemente i siracusani gli sembrano almeno sempliciotti se non proprio cretini. Poi c’è stata la polemica sull’Annunciazione di Antonello da Messina. La Regione viste le condizioni dell’opera lo aveva dichiarato anamovibile. Ma come abbiamo visto prima, di queste precauzioni, il Tusa ne fa trombetta. Il trasporto era irregolare? No problem, lo faccio lo stesso e nottetempo l’Annunciazione è stato caricato a braccia su un camioncino, come una partita di angurie. Il bello viene domani. Col Comune, con Italia e con Granata che fanno un incontro al Museo Paolo Orsi dove per primo prenderà la parola l’inaffidabile assessore Tusa. Come se nulla fosse, come se non avesse trattato di merda questa città, per il parco archeologico prima e per la malandrineria sull’Annunciazione, ieri sera. Al buio.