VINCIULLO: 800MILA EURO PER LA CHIESA DI SAN CRISTOFORO. RINGRAZIO PADRE ROSARIO LO BELLO PER IL SUO IMPEGNO

Rep: È stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana la Delibera con la quale vengono impegnati oltre 100 milioni di euro dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC 2007-2013). Lo comunica Vincenzo Vinciullo.La Delibera, per poter produrre gli effetti dovuti e sperati, doveva essere registrata dalla Corte dei Conti, in quanto trattasi della programmazione del Fondo per lo Sviluppo e Coesione 2007-2013, che aveva avuto la proroga della scadenza per l’assunzione delle Obbligazioni Giuridicamente Vincolanti (OGV) al 31/12/2016.Le somme impegnate dovranno essere spese entro il 31/12/2019.Come si ricorderà, ha proseguito Vinciullo, sull’argomento vi fu un acceso dibattito circa la perdita di questi finanziamenti e la Commissione Bilancio, da me presieduta, si impegnò in modo serio ed efficace, per evitare che ciò accadesse.Oggi, possiamo dire che gli sforzi sono stati ripagati dai risultati raggiunti.La Sicilia, non solo non ha avuto revoche di finanziamento, come è possibile verificare dalla Tabella 1 della Delibera CIPE, ma partecipa all’assegnazione delle risorse non impegnate e non spese dalle altre Regioni italiane.Gli Enti Locali che beneficeranno dei contributi del Fondo per lo Sviluppo e Coesione sono 120, mentre solo l’ASP di Piacenza è riuscita ad ottenere finanziamenti per 10 milioni di euro.Su 120 progetti presentati, in tutta Italia, ben 23 sono stati finanziati in Sicilia e, di questi, 3 in provincia di Siracusa, in particolare, oltre alla Chiesa di San Cristoforo, la riqualificazione dei campi sportivi di Buscemi e la riqualificazione del Centro storico di Canicattini.Il finanziamento della Chiesa di San Cristoforo per 795 mila euro, che grazie all’opera e al lavoro di Padre Rosario Lo Bello è stata riaperta al pubblico, rappresenta un ulteriore positivo tassello nella rivalutazione del nostro straordinario Centro storico.La chiesa, ha concluso Vinciullo, grazie a questo finanziamento, ritornerà ad essere al “centro” di una strada storica che necessita di interventi strutturali importanti per ridare alla strada la funzione economico-sociale che aveva fino a qualche anno fa, quando brulicava di attività commerciali.Quello ottenuto, grazie a Padre Rosario Lo Bello, che si è speso con grande generosità, è un risultato storico, dopo anni di tribolazioni e di speranze che ora non sono andate deluse, anzi sono state coronate dal giusto riconoscimento dovuto ad una chiesa così importante e centrale nella storia civile e religiosa del Centro storico della nostra città.