Politica

BRUNO ALICATA: LA SPAZZATURA CHE CONTINUA A SOMMERGERE SIRACUSA. CORRADO GIULIANO SCIACQUATI LA BOCCA QUANDO PARLI DELLA NOSTRA LISTA

Rep: È impressionante la quantità di bugie riversate in queste settimane sulla coalizione a sostegno di Paolo Reale da parte di chi, senza scrupolo alcuno, a tutti i costi, vuol rimanere abbarbicato al potere o ne aneli una porzione. Fa impressione, rende quasi malinconici, lo schieramento che va a dispiegarsi in favore di una persona amabile e preparata come Francesco Italia, il quale, però, ha condiviso col ruolo primario di Vice Sindaco, 5 anni di amministrazione deleteria è inadeguata, al punto che il precedente sindaco ha evitato la candidatura. L’elenco delle numerose défaillance sarebbe lungo, anche se continua a risaltare agli occhi di tutti la città sommersa dai rifiuti, cui è difficile abituarsi. Ancora in queste ore, decine di sacchi dell’immondizia stazionano a cielo aperto di fronte l’ingresso di Villa Politi. Sicché, il turista che, uscendo dell’albergo, si rechi al Teatro Greco, viene da subito colpito dalla prima “ttraggedia”, che l’Amministrazione uscente non è in grado di affrontare. Stiamo sprofondando di vergogna di fronte al mondo e, invece che scusarsi umilmente e onorevolmente, del disagio creato per incapacità o inettitudine o per fatale, non voluto destino, ci si attarda ad apostrofare e denigrare gli avversari, dietro i quali si anniderebbero i “poteri forti, i comitati d’affari, gli impresentabili…”.      Un primario studio legale di un caro, non per sentimento, avv., paladino dogmatico dell’ambiente, almeno di quello ortigiano, per non urtare magari la sensibilità di eventuali clienti fuori le mura…, dimorando nell’isolotto, è solito dispensare insulti e offese, al momento gratuite, all’avversario politico di turno che “avrebbe imparentato il simbolo di partito con liste di impresentabili” e che sta, perciò, “contribuendo ad insediarli nel Consesso comunale”. Mi auguro che l’on. Prestigiacomo valuti la possibilità di presentare opportuna querela contro l’avv. Corrado Giuliano, il quale, depositario solo di infallibili certezze, ignora in modo naturale come la nostra lista sia stata composta da una moltitudine di giovani professionisti, medici, imprenditori, madri di famiglia, due donne laureate ingegneria e tanti altri appassionati che hanno voluto condividere l’impegno politico. Caro Corrado, sciacquati la bocca, almeno quando parli della nostra lista. Sei la stessa persona che, alcuni mesi definiva “lassista nei confronti degli abusivismi” la politica che amministrava la città; e che “ha trasformato Ortigia in una grandiosa mensa con un gran puzzo di pesce fritto”. Così in una petizione di cui ero autore o cofirmatario. Ed ancora, “lo sviluppo non può essere anarchia e deregulation”, “i tavolini dei locali spuntano come funghi”, “musica ad alto volume e olezzo di frittura disturbano orecchie e narici”. “Ortigia trasformata in un luna park a cielo aperto”. Ed altro ancora, in un manifesto che, volentieri, sottoscriviamo. Dopodiché, noi siamo avversari di chi tutto ciò ha consentito, mentre l’avv. Giuliano, colpito sulla via di Damasco, ha deciso di sposare chi ha trasformato “Ortigia in un luna park a cielo aperto”. Provi, almeno, a provare un po’ di umile vergogna!
Il Comm. Prov. F. I. Bruno Alicata